Alfa Omega – Virtus Praeneste 88-85
Parziali: 26-12 / 18-21 / 19-34 / 25-18
Alfa: Alfieri 15, Biondini n.e., Losanno 13, Fiore 1, Bonifazi 0, Di Giacomo 10, Itri n.e., Tommasoni 5, Di Pietro 22, Iannone 22; Coach: Tardiolo
Praeneste: Caldiero 22, Cara 28, Molinari 5, Cianfanelli 3, Libianchi 7, Casale 8, Tabbi 7, Masella 2; Coach: Macchi
Arbitri: Di Gennaro di Roma e Gigantino Fiumicino
Chiusura col botto per l'Alfa Omega, che si impone al termine di una partita bellissima contro una Virtus Praeneste tutt'altro che arrendevole. Tantissima intensità per tutto l'arco dei 40 minuti, con belle giocate a fare da contorno da una parte e dall'altra. Venendo alla cronaca partono fortissimo i lidensi, che sfruttano la verve positiva di Di Pietro e Alfieri per volare sul +14 al termine della prima frazione (26-12). Nel secondo quarto però si sbloccano gli ospiti, con Cara che scalda la mano da 3 punti, ben coadiuvato da Caldiero. L'Alfa comunque limita i danni e chiude il primo tempo avanti sul 44-33. Dopo la pausa lunga però la partita cambia radicalmente: il Praeneste rientra infatti con tutt'altro spirito, e spinta dalle triple di un Cara incandescente, e da una difesa molto aggressiva sorpassa e chiude avanti la terza frazione (63-67). Tardiolo a questo punto cerca di mischiare un po' le carte in tavola e si affida ad un quintetto totalmente atipico, che riesce però a bloccare l'attacco prenestino grazie soprattutto alla grande pressione difensiva dei lidensi. In attacco invece ci pensano Iannone e Losanno a portare legna, permettendo all'Alfa di azzerare lo svantaggio e giocarsi alla pari gli ultimi minuti. Tuttavia il Praeneste, anche per la stanchezza, ha perso brillantezza e quindi l'Alfa ne approfitta per mettere in cascina altro fieno. Di Pietro dalla lunetta potrebbe chiudere i conti in anticipo, ma il play lidense commette qualche errore di troppo lasciando un po' di speranza agli avversari. A chiuderla però ci pensano ancora Alfieri e Iannone, che fanno male da sotto, non lasciando scampo ai prenestini che si inchinano 88-85. Playoff quindi per i lidensi, che chiudono in settima posizione un campionato altalenante ma comunque soddisfacente. I playoff infatti, obiettivo dichiarato dei gialloblu, sono stati raggiunti meritatamente grazie ad una crescita costante, che ha permesso appunto di qualificarsi alla seconda fase. Il Praeneste invece era già certo del suo ingresso ai playoff, e seppure non é arrivata la vittoria, bisogna complimentarsi per l'approccio alla gara e l'intensità messe in campo dei prenestini.
Emanuele Bellizzi